Il Rwanda è un paese rimasto segnato dalle conseguenze della terribile guerra civile, in cui si registra ancora un tasso elevato di mortalità infantile e in cui i problemi di salute prioritari restano le infezioni polmonari, la malaria, la dissenteria, la malnutrizione, l’AIDS. In tale contesto, l’assistenza neonatale specialistica è praticamente assente e i bambini disabili rischiano di essere gli “ultimi degli ultimi”.
Molto spesso, infatti, questi bambini finiscono per essere abbandonati o completamente trascurati dalle loro famiglie, non frequentano la scuola nè accedono a cure adeguate, nei loro confronti restano forti lo stigma e altri ostacoli all’inclusione sociale. Un’offerta di cure più adeguate potrebbe certamente migliorare sia la loro qualità di vita sia, soprattutto, potrebbe sostenere un cambiamento culturale “dal basso”, rendendo anzitutto coscienti genitori e caregiver che anche un bambino con una grave disabilità può raggiungere buoni livelli di autonomia ed avere una vita dignitosa. Sono queste le motivazioni principali che hanno spinto la Fondazione Istituto Antoniano a promuovere il Progetto Izeremwana (“Una speranza per i bambini”) in collaborazione con la diocesi di Kibungo, nel distretto di Ngoma, provincia dell’Est del Rwanda.
Il programma ha lo scopo di migliorare la qualità dell’assistenza riabilitativa per i bambini con disabilità congenite ed acquisite e, conseguentemente, di favorire la loro inclusione scolastica e sociale, attraverso la realizzazione di un Centro di Riabilitazione e la formazione degli operatori locali agli approcci terapeutici più aggiornati.
Il programma prevede 4 azioni:
1. Formazione del personale socio - sanitario.
2. Supporto sanitario e tecnico al Centro di sanita' locale attraverso gli specialisti (medici e terapisti) volontari.
3. Costruzione di un Centro di Riabilitazione specializzato nella cura delle disabilita' congenite ed acquisite (motorie, neurologiche e cognitive) nel distretto di Ngoma.
4. Supporto tecnico per la gestione operativa del Centro di Riabilitazione e messa in rete dello stesso con altre strutturen sanitarie rwandesi, specializzate nella chirurgia ortopedica e funzionale.
I PASSI FATTI FINO AD OGGI
Gennaio 2023
Sviluppo di un programma ad hoc di teleriabilitazione dedicato alla formazione degli operatori sanitari rwandesi attraverso un approccio transculturale (elaborazione e adattamento al contesto rwandese sia del materiale didattico che del materiale riabilitativo dedicato ai bambini con disturbi della comunicazione, traduzione in kinyarwanda di libri, ecc.).
2022
Prima sperimentazione all’impiego della teleriabilitazione per la formazione degli operatori sanitari rwandesi.
Implementazione dei lavori di costruzione del Centro di Riabilitazione con la prima fase di terrazzamento dell’area e preparazione delle fondamenta.
2021
Campagna di sensibilizzazione promossa dall’Antoniano per la raccolta di dispositivi di protezione individuale e materiale sanitario utili per fronteggiare l’emergenza COVID-19 in Rwanda.
Attività sul campo: Formazione e supporto sanitario agli operatori sanitari del Centro di Sanità di Rukoma-Sake.
2020
Campagna di raccolta fondi organizzata dall’Antoniano per l’acquisto di una nuova ambulanza da donare al Centro di Sanità di Rukoma-Sake.
Approvazione del progetto definitivo per la costruzione del Centro di Riabilitazione nel distretto di Ngoma parte delle autorità Rwandesi.
2019
Invio in Rwanda di attrezzature sanitarie per l’ampliamento e l’adeguamento degli ambienti dedicati alla riabilitazione del Centro di Sanità di Rukoma-Sake.
Attività sul campo: Formazione e supporto sanitario agli operatori sanitari del Centro di Sanità di Rukoma-Sake.
2018
Stipula della convenzione tra Fondazione Istituto Antoniano e la Diocesi di Kibungo per la realizzazione del progetto Izeremwana.
Attività sul campo: Formazione e supporto sanitario agli operatori sanitari del Centro di Sanità di Rukoma-Sake.
2017
La Fondazione Istituto Antoniano ospita alcuni operatori sanitari del Centro di sanità di Rukoma-Sake e realizza un’attività di formazione teorico-pratica della durata di 6 mesi sugli interventi di cura e riabilitazione per le persone con disabilità congenite e acquisite. L’attività formativa si giova della collaborazione dell’Università di Napoli “Federico II” – Dipartimento di Pediatria, Università della Campania “Luigi Vanvitelli” – Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’età Evolutiva, Associazione Italiana Assistenza Spastici, AIAS “Arco Felice” di Napoli.
Attività sul campo: In Rwanda i volontari dell’Antoniano intraprendono la prima attività di supporto sanitario e tecnico indirizzato alla realizzazione di terapie riabilitative e alla formulazione di programmi terapeutici a medio-lungo termine per bambini con disabilità gravi.
2016
Primo viaggio di alcuni operatori dell’Antoniano in Rwanda e ricognizione della situazione sanitaria dell’area di Kibungo.
La Fondazione Istituto Antoniano
adotta un modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001 |
![]() |